Apple ha da poche ore pubblicate tutte le regole e caratteristiche che i produttori di terze parti dovranno rispettare per poter creare accessori MFi su licenza Apple che potranno integrarsi con HomeKit, la piattaforma annunciata durante il WWDC 2014 che punta a rendere disponibile la domotica nelle case di tutti. [divider]Le specifiche pubblicate da Apple permettono a tutti i produttori di accessori di iniziare a progettare nuovi prodotti destinati all’automazione domestica, che verranno probabilmente presentati e discussi insieme al colosso di Cupertino durante il “Apple MFi Summit” che si terrà dal 12 al 14 Novembre in Cina: in tale occasione vedremo sicuramente la piattaforma HealthKit, HomeKit ed iBeacon prendere finalmente realtà.
Apple HomeKit: Porte ufficialmente aperte ai produttori
Le linee guida di sviluppo sono disponibili ovviamente solo ai produttori iscritti al programma MFi (accessori certificati “Made for iPhone“) e sino ad ora HomeKit sembra contenere già svariati profili che potranno controllare determinate parti/cose di ogni abitazione: climatizzazione, porte del garage, luci, serrature, prese di corrente, interruttori e termostati.
[divider] Si tratta di una piattaforma sicuramente importante e che permetterà di avere un’unico protocollo comune per tutti i produttori, in modo da avere più sicurezza, comodità e la possibilità di far eseguire azioni alla casa semplicemente parlando a Siri, l’assistente vocale di iOS. Per maggiori informazioni riguardanti ad HomeKit vi rimandiamo al nostro articolo creato proprio in occasione del WWDC 2014: