Di recente un documentario della BBC ha svelato le condizioni degradanti nelle quali versano gli operai cinesi alle dipendenze (indirette) di Apple. E noi di questo caso ne abbiamo parlato spiegandone i retroscena e facendone emergere l’aspetto più macabro.
Dopo la messa in onda di questo video si è letteralmente sollevato un polverone, una sorta di crisi mediatica che ha visto Apple ed i suoi fornitori al centro della scena. E se Cupertino ha provato a fornire una giustificazione del perchè i suoi impiegati vengano costretti a condizioni di lavoro degradanti e a ritmi massacranti, ora è Pegatron ad avviare indagini interne per far luce sulla situazione.
I responsabili di Pegatron hanno preso l’impegno di controllare minuziosamente la veridicità di quanto emerso dal documentario shock (sebbene sia francamente difficile dimostrare il contrario), e nel qual caso di punire eventuali colpevoli. La società ha dichiarato che la sicurezza dei suoi dipendenti sia una condizione prioritaria tanto è vero che recentemente sono stati apportati cambiamenti interni affinché la sicurezza della forza lavoro venisse posta al centro dell’attenzione.
Insomma, la questione è destinata a rimanere aperta ancora per un po’. Certo è che verrebbe da chiedersi di cosa questi “responsabili di Pegatron” siano effettivamente responsabili se non di quel che accade all’interno dei loro stabilimenti.