Apple sta attuando una strategia di mercato aggressiva per assicurarsi il dominio sul mercato dell’automobile entro il 2018, obiettivo certamente alla portata della società di Cupertino.
L’idea è quella di importare nelle nuove auto il famoso “iOS in the Car” sistema che permette di gestire varie funzioni di iPhone e iPad direttamente dalla control board dell’auto. Un sistema che è già apparso su diversi modelli di auto, e che presto potrebbe diffondersi a macchia d’olio nei modelli d’elite proposti dai vari costruttori internazionali.
La società ABI Research, che ha monitorato la scalata di Apple al mondo dell’auto, ci rivela che i margini di espansione per Apple sono pari al 49,8% nei prossimi 5 anni (circa 35,1 milioni di automobili). Dati che non hanno ovviamente un riscontro reale, ma che dovrebbero avvicinarsi se non essere inferiori alle aspettative. Difficile infatti che Android e Windows riescano a colmare il gap con la Mela già nei prossimi anni, portando “facilmente” Apple ad assicurarsi metà del settore dell’info-tainment in auto.
Già nel corso del WWDC 2013, Apple aveva confermato che iOS in the Car è un progetto che dovrebbe diventare presto una grande realtà, visto che molti utenti passano diverse ore in macchina durante la giornata e, quindi, una sincronizzazione nativa auto-smartphone è più che normale.