Apple è spesso sotto i riflettori della cronaca “tecnologica” (e non solo) a causa di diversi Bug scoperti in questi ultimi anni. Quello di cui andremo a parlare oggi in questo articolo non è un vero e proprio bug, ma piuttosto una grave svista da parte di per quanto riguarda il suo App Store, anche nella versione per Mac.
Fino a qualche giorno fa era infatti possibile richiedere il rimborso di un’applicazione acquistata e, dopo aver riavuto indietro i soldi, era comunque possibile reinstallarla e successivamente aggiornarla senza sborsare nemmeno un centesimo. E’ strano come questo problema sia stato risolto solamente in questi giorni, anche perché a quanto pare, ha avuto una lunga vita.
Fortunatamente, se vogliamo trovare un qualcosa di positivo, Apple non permette il rimborso diretto tramite un bottone come avviene sul Google Play Store, ma bensì bisogna prima andare sulla voce “Segnala un problema” per far apparire, tra le varie voci, anche quella del rimborso.
Questo piccolo dettaglio ha forse evitato al furia di tantissimi sviluppatori che, tramite questo piccolo espediente, venivano letteralmente presi in giro dai propri utenti, con la conseguente perdita di profitti. Ora, dopo aver richiesto il rimborso di un’App, apparirà il pop-up che segnalerà la possibilità di completare l’aggiornamento.
Con il tempo tutti i nodi vengono al pettine. Anche quelli della Mela più famosa del mondo.