Scopriamo insieme l’erede del popolare LG Tribe appena giunto in redazione e pronto per l’imminente commercializzazione. Un cellulare dal look molto curato che si rivolge ai giovani e a chi non può fare a meno di “messaggiare” con potendo contare su un’affidabile tastiera QWERTY.
Il modello che abbiamo inziato ad usare da poche ore non è ancora in commercio, arriverà sul mercato a partire dal prossimo 31 Maggio ed inizialmente verrà distribuito in esclusiva da TIM. Pur trattandosi di un esemplare non destinato alla vendita è apparso subito in forma smagliante ed ha iniziato a convincerci delle sue qualità.
Il look del Tribe Next attrae sin da subito. Le plastiche lucide, le forme arrotondate e un ottimo assemblaggio sono le prime cose che ci colpiscono. Il display da 3″ e 262K colori è apparso sin da subito molto interessante. La luminosità massima è elevata e la nitidezza soddisfacente. Nella parte bassa del frontale sono collocati i due pulsanti per aprire e chiudere le chiamate e quello centrale per attivare il menu delle applicazioni preferite e passare da un task all’altro.
Il modello che abbiamo avuto modo di provare ha una scocca di color bianco che si sposa bene con la cornice scura del display. Nella parte superiore del frontale troviamo la fessura dell’altoparlante anch’essa circondata da un piccolo bordino bianco. Non c’è che dire, la cura realizzativa è veramente alta.
Posteriormente troviamo la fotocamera da 2Mp che non è dotata di flash ma non rinuncia ad integrare un piccolo specchietto molto utile per gli autoscatti. Ancora una volta è il look ad impressionarci positivamente grazie al motivo geometrico che ravviva la cover posteriore. Quest’ ultimo particolare ci è sembrato ben realizzato e, almeno per ora, non ha mostrato alcuno scricchiolio sospetto.
LG non ha trascurato nessun particolare nella realizzazione dell’LG Tribe Next. Anche elementi poco in vista come sono stati rifiniti con cura. LG, ad esempio, ha scelto la colorazione azzurra per dare un tocco di vivacità alla parte posteriore del display.
Una volta estratta la tastiera si rimane piacevolmente colpiti dal senso di solidità che trasmette il meccanismo slide. Successivamente l’occhio indugia sulla finitura della tastiera che continua a riproporre la colorazione azzurra. Estetica a parte, già a prima vista ci sembra si tratti di una buona QWERTY grazie ai tasti ampi, convessi e ben distanziati l’uno dall’altro.
Le nostre impressioni sulla bontà della tastiera sono avvalorate dalle prime iniziali pressioni. Il feed-back è buono, un po’ deciso e netto, ma in ogni caso si ha sempre l’impressione che la tastiera asseconda senza indugio il nostro volere. Ad arricchire l’esperienza d’uso contribuiscono i vari pulsanti che attivano immediatamente alcuni programmi come ad esempio la sezione SMS, il browser, la sezione e-mail e quella dedicata ai social network. Non mancano quattro pulsanti direzionali ben posizionati.
Il Tribe Next è un terminale apparentemente “cicciottello” a causa della tastiera integrata, ma una volta preso in mano questa impressione si attenua molto. Lungo il lato destro sono collocati il bilanciere del volume e lo slot per la microSD. Lungo quello sinistro il pulsante dedicato alla fotocamera e il connettore microUSB.
L’espnadibilità della memoria è assicurata dallo slot microSD facilmente accessibile senza necessità di rimuovere la batteria.
Nella parte superiore troviamo la fessura per annodare laccetti, il jack per le cuffie e il pulsante di accensione e di blocco dello schermo. La parte inferiore è spoglia, fatta eccezione per il piccolo forellino del microfono.
L’ergonomia dell’LG Tribe Next sembra essere uno dei suoi punti di forza. Dimensioni e peso sono contenuti e la finitura della scocca insieme alla buona qualità della costruzione rendono molto piacevole maneggiare il terminale. Non si ha mai l’impressione di trovarsi di fronte ad un prodotto economico nonostante i materiali impiegati non sono “nobili” come il metallo. Le plastiche sono di qualità elevata a tutto beneficio della robustezza.
Una volta acceso restiamo favorevolmente colpiti dalla qualità del display. Pur trattandosi di un “semplice” resistivo la sensibilità del pannello è molto buona e la risoluzione dello schermo alta a sufficienza per rendere godibile la visualizzazione delle varie sezioni dell’interfaccia. A tale riguardo segnaliamo che l’interfaccia riprende il tratto di quelle già mostrate da LG con i suoi ultimi terminali (ved LG POP GD510). La home è articolata in tre schermate ed è possibile personalizzarla con widget, temi, diverse disposizioni del menu o entrare in LiveSquare, la piazza virtuale che rende più semplice ed intuitiva la gestione dei propri contatti.
Ci avviamo a conludere la nostra breve anteprima sull’LG Tribe Next GD350, che, sia chiaro, non vuole sostituire alcuna approfondita recensione, con qualche impressione d’uso. Il terminale è apparso già sufficientemente reattivo e l’interfaccia tattile precisa. La personalizzazione dell’interfaccia è una possibilità molto gradita e la tastiera QWERTY si è dimostrata una buona soluzione per chi è dedito spesso ad intense sessioni di messaggistica. Chiudiamo come abbiamo aperto, ovvero mettendo in evidenza la cura costruttiva che unisce sostanza ad una forma veramente gradevole che siamo certi non manchera di attrarre il pubblico più giovane.
L’LG Tribe Next, come detto in apertura, verrà commercializzato a partire dal prossimo 31 Maggio. A partire da tale data crediamo che il popolare LG Tribe avrà un degno erede.
Fonte: AgeMobile