Le cabine telefoniche sono state ormai soppiantate dalla rivoluzione dei cellulari e le chiamate internazionali sono superate dall’utilizzo di Skype (& Co).
In Italia, infatti, i cellulari sono arrivati ad essere uno e mezzo per abitante secondo le stime dell’ultima Relazione annuale dell’Autorità per le telecomunicazioni.
Forte dei dati forniti dalle aziende, il rapporto evidenzia il lento ma costante allontanamento degli italiani dal vecchio telefono fisso: nel 2007 i miliardi di minuti trascorsi all’apparecchio sono stati 128,1, contro i 135,7 dell’anno precedente (-5,6%).
La banda larga soppianta quella stretta, il cui traffico è sceso da 31,9 a 25,8 miliardi di minuti (una diminuzione del 19%). Più contenuta la flessione delle chiamate locali, scese del 4,2% a 52 miliardi, ben più basso è il calo verso i cellulari (-3,7% a quota 16,2 miliardi). Il telefono di casa, invece, si prende la rivincita per le chiamate nazionali: nel 2007 è l’unica voce della telefonia fissa in positivo: + 7,5% a 29 miliardi.
Insomma, le vecchie cabine, retaggio dell’epoca in cui la Telecom si chiamava ancora Sip, ormai servono solo per ripararsi dalla pioggia.
Fonte: Leggo e Exibart (per la foto)